Romana Valerio

Inutile negare che scrivere questo post, oggi, mi riempie di entusiasmo.

Continuando l’intento nobile, intrapreso da Sara, di spronarvi alla conoscenza di mondi nuovi realizzati a mano e di nuove sensibilità, mi cimento questa volta col parlarvi di una creativa davvero interessante: Romana Valerio.

Mi sento incredibilmente fortunata nel dirvi che conosco Romana dal vivo: è una mia carissima amica (una sorella, ma di quelle che ti scegli con cura) e una persona preziosa e speciale.

La sua incredibile passione per la creatività credo sia nata con lei: i suoi genitori hanno avuto per lungo tempo un laboratorio artigianale nel cuore di Roma, davanti il famoso teatro Valle, che vendeva proprie creazioni fatte in stoffa. Capi di maglieria lavorati al telaio, complementi d’arredo in patchwork, cappelli in tessuto di lino e seta erano il campionario storico di questo meraviglioso scorcio di bellezza, assieme a tutta una serie di abiti ridondanti e preziosi realizzati appositamente per il teatro. Non c’è abitante della città che si rispetti che non conosca o che non abbia mai notato questo laboratorio, da sempre punto di riferimento della Roma handmade.

Romana, presumibilmente, inizia a lasciarsi ispirare presto da tutto questo mondo di colori, che le risulta familiare e consono sin da subito. Termina i suoi studi nello storico Liceo Artistico di Via Ripetta, frequenta l’Accademia di Belle Arti e comincia a realizzare. La sua incredibile capacità di leggere e captare nuovi respiri in tutto ciò che le capita a tiro, la porta a cimentarsi in diverse forme espressive. Nel tempo si specializza in particolari modi per realizzare e sentirsi realizzata. Diciamo pure che quando qualcuna di noi, sue amiche, ha bisogno di un regalo particolare grazie al quale essere certe di fare una grandiosa figura, si passa da Romana e se ne parla: ne escono fuori creazioni decisamente originali e meravigliose, oggi visionabili e acquistabili (finalmente) nella sua pagina Etsy:

http://www.etsy.com/shop/RomanaValerio

Che cosa fa, dunque, Romana? Cerca, scova, guarda. Crede fermamente che in tutto possa esserci un nuovo modo di esprimersi e di lasciarsi ammirare. E reinventa. Pensa che un vecchio bottone non debba essere qualcosa che ci ricorda esclusivamente un vecchio cappotto della mamma tanto amato, durante la nostra infanzia. È convinta, piuttosto, che sia il caso di lasciargli il giusto spazio, la meritata popolarità. E ne nascono delle belle, dunque:

Con cura e ricercatezza prendono forma delle collane inaspettate, nate da bottoni vintage originali, scelti da rigattieri che a Roma ancora li custodiscono gelosamente (rimasugli di antiche mercerie ormai chiuse o di capi di alta sartoria venduti all’asta). Da ciò ne deriva che nessuna delle creazioni di Romana potrà essere identica ad un’altra: si tratta per l’appunto di pezzi unici. Ogni qualvolta si acquisterà da lei o le si commissionerà una creazione, si avrà l’assoluta certezza di portare con sé l’originalità di qualcosa che apparterrà solo a noi. In tutta la sua straordinaria bellezza.

E passando in rassegna ognuna delle fantasticherie di questa artista, devo confessarvi una mia attuale immensa passione: il crochet. Mi appassiona quel tantinello di più del normale perché, suppongo io, per anni mi è stata negata la possibilità di impararlo per bene: sono mancina e nessuna, compresa mia madre (bravissima a dir poco), ha mai avuto la pazienza di insegnare i rudimenti a una che manovra tutto al contrario. È invece innegabile l’incredibile bravura di Romana nel realizzare di tutto con estrema facilità (non potrò mai dimenticarmi di un delizioso gilet rosa realizzato, in pochissimi attimi per sua figlia Elena mentre eravamo distese a prendere il sole al mare).

Nascono le famose mattonelle, da utilizzare singolarmente come sottobicchieri particolari, tasche da aggiungere alla camicetta da ravvivare, toppe per gli abiti dei bambini o da assemblare insieme, per dar vita a coperte, tappeti, tovaglie insolite e di grandissimo gusto:

E dei regali per dei nuovi nati? Possiamo trovarne di deliziosi. Romana è una mamma affettuosa e attenta, vicina e incredibilmente ispirata. Realizzati in pura lana vergine, hanno quel sapore rétro delle cose fatte a mano e fatte bene:

Quando si ha, come Romana, un’incontenibile necessità di realizzare e di pensare a nuove, fantastiche interpretazioni di quelle che sono le tecniche di lavoro più comuni, si può dare vita ad una serie sconfinata di oggetti, alcuni particolarmente azzeccati per dei regali natalizi, ad esempio …

… altri, invece, come regali da fare a noi stesse, nella sempre (per me) necessità di avere con me quel tocco di unicità capace di contraddistinguermi:

Non vi svelerò tutte le meraviglie che Romana è in grado di realizzare perché confido nell’estro e nella bellezza delle sue creazioni, e sono certa che avrete ora la giusta dose di curiosità per scoprirla e conoscerla voi stessi. Molte altre saranno le creazioni che troverete sulla sua pagina Etsy e che presto arriveranno, delle quali intendo mantenere il massimo riserbo. Ma ciò che mi piacerebbe particolarmente dirvi, è questo: diamo estremo risalto all’handmade, attingiamo all’artigianato creativo, per i nostri regali natalizi di quest’anno. Facciamo dei doni che abbiano un tocco in più: quello della passione vera e autentica nell’averli realizzati con amore e dedizione.

Io personalmente farò così. E voi?

www.unideanellemani.it

Vi bacio, miei cari.

A presto.

Giusy Celestini