ANCHE SE TUTTO SEMBRA DIVERSO…”
Cristina Donà
La nostra parentesi patavina è stata densa e ricca
ricca di eventi,di sapori,di incontri,di evoluzioni
(la tata ha fatto per ben 5 volte la cacca nel water…
so soddisfazioni so traguardi
non disdegnate un applauso anche voi per ogni “plof” come dice lei)
e di riflessioni…le radici sono elastiche ti allontani e loro ti seguono,
puoi sorridere alle tue radici
o a volte fartene travolgere e confondere
ma restano…
e non sono solo quelle prettamente familiari,
anzi nel mio caso sento e so di essere
la somma di tutti i miei più e meno
dei miei affetti costanti e anche di quelli spariti.
“…Ma quando torno a PADOVA,
me sento a casa mia,
No go mainconia,
e tutto me va ben…
Camino soto i porteghi,
de cuà e deà me incanto,
e cupoe del Santo,
fa ciaro a sta sità…
Ritrovo tutti i popoi,
davanti a sta basiica
chi che ga visto PADOVA
no poe scordarla più…”
Padova è casa,
è occasioni e sicurezze,
è famiglia ed è fratelli,
è mamma e nonni,
è piazze e tramezzino,
è spritz e pesce d’oro,
è nipoti di sangue e acquisiti,
è amiche ed è sorelle
…e su quest’ultime mi voglio soffermare
perchè se è vero,come mi dissero,che “SI ATTIRA CIò CHE SI E’ “
allora io non sono affatto male
ho delle amiche irrinunciabili
che vivo attualmente troppo poco
ma anche lo spizzico di tempo che ci ricaviamo
ha un’eco in me incredibile…
può essere un incontro rito all’H&M di un centro commerciale che diventa
punto di decompressione pre chiacchierata in cui ci si riconosce ancora noi
e ci si svuota e subito ci si sente carichissime,
se poi la ritualità magicamente si arricchisce
di uno o più dei nostri frutti d’amore
dei nostri figli non vi dico che bomba!
Stavolta poi con te,Gio abbiamo rivissuto
come un de-javù violentemente bellissimo
quegli incontri sotto casa in auto ad ascoltare il TUO nuovo pezzo in anteprima e
tutto come un flash mi è scorso davanti
e ancora ora è presente anche se lontanissimo
e in questo immedesimarmi Greta cantava e faceva la chitarra
STUPENDA,la amo!
può essere un pomeriggio con i nostri 4 figli insieme a casa dei tuoi,Ali,
a controllare i due Attila e a gongolarci
delle nostre due principesse salterine e tuffatrici…
con una naturalezza e confidenza data d
a bagni in vasca insieme da bambine
e corse in pattini alla Guizza e
lunghe chiacchierate prima di dormire e pianti su pianti
un pomeriggio di tempo condiviso che quando sono qui,mi manca così tanto…
ed annullando come sempre la lontananza
a dirci come stiamo in due,max tre parole
ma che a noi bastano,vero amica?
Grazie dell’esserci DA SEMPRE!
può essere una visita brevissima perché Pietro e i bimbi si salutino
e io affondo nei tuoi occhi profondissimi,Carrie mia,
e anche con poco so che TU mi vedi e mi sai…
e se anche non parliamo ci diciamo TUTTO
e poi vedo che Tommi ti si accoccola e mi dico dentro
che anche lui sa che TU SEI CASA!
Non vedo l’ora di festeggiarti,sei la più figa 40enne che conosca!
Mi manchi come l’aria ma sei in me sempre!
può essere una puntatina pre-autostrada,un incontro regalato,
che si trasforma in pausa cura-ferite di guerra di Annamaria e succo ACE
e in prestito libro che mi risveglia un mondo…
un mondo che io e te sappiamo Tati,
mia pusher di libri e cioccolata,
mia sorella maggiore,
dalle condivisioni importantissime e dagli scambi d’amore
NONOSTANTE TUTTO
perché io e te non ci potevamo permettere di perderci,
perchè l’appartenenza c’è e anche se per un pò
“ho scritto il tuo nome tra le mie più acute nostalgie”
siamo “naviganti”,siamo “piume”…
l’ha capito anche Annamaria…
ora inizio Lucy
e penserò a te che vivo pochissimo e bramo così tanto,
mi fai pure ingelosire…lo sai…da sempre!
Faccio SCORTA DI VOI e quando arranco e boccheggio vi ripenso,
lo sapete non lancio quasi mai SOS ma se una di voi
mi becca nel momento giusto
mi svolta la giornata e l’equilibrio,
vorrei curarvi e vivervi di più
ma CHI AMI e ti ama è con te ovunque tu vada
siete il bello di me…
non vi ho citate tutte,solo quelle viste
ma chi manca sa…
GRAZIE AMICHE!
P.S. Padova STAVOLTA è soprattutto mio fratello che balla da dio…
sei cresciutissimo bro,mi sono emozionata tanto al tuo saggio
e vedere Annamaria immedesimarsi così tanto nei balletti…che flash…
grazie dell’essere uno ZIO così!
Interno casa:
Bologna
sono nel nostro divano anni ’60 bianco e bordeaux
davanti alla finestra dalle tende gialle
con la luna enorme e vicina e luminosa e ROSA
con una colonna sonora introvabile e un libro che mi aspetta
e sono felice perchè HOME SWEET HOME…
manca solo che il Barba TORNI!