Un nuovo tour

Eccoci ci siamo, il Barba riparte per un nuovo tour, un gran fighissimo tour che sta di fatto lo terrà lontano da casa per 10 giorni ed è roba, credetemi, con 3 figli senza nonni, è ROBA SERIA!

Sottolineo lo terrà lontano da casa ma non da noi, perché alla fine dopo 7 anni di partenze, di baci e saluti ( e qui parte questa come se fossi Ally Mcbeal de noartri immaginatemi visualizzarla fuori dalla mente) siamo riusciti a trovare la quadra per non sentirci malinconici, troppo ma vicini pur non sentendoci telefonicamente anche per giorni interi.

Immaginatevi una giovane mogliettina nana munita che saluta il marito col magone galoppante e il finto sorriso beota per poi farsi scoprire, dal suddetto marito rientrato in casa per una dimenticanza, stesa a terra a piagnere teatralmente la sua partenza e sentirsi imbarazzata a vita.

tumblr_mmqnq78Z2E1s9zfr0o1_r1_500

Immaginate suddetta moglie aspettare il maritino fino alle 3 di notte per sapere com’era andata e sorbirsi mezzora di dettagli tecnici di difficoltà, cavi, volumi, farsi il… e dire sempre come Ally Mcbeal “Ma chi beep me l’ha fatto fare di sentirlo ora?!. La nana non dormirà mai stanotte potevo approfittare di riposare mentre lei russa e invece aspetto il maritino musicista.”

giphy-2

Passano i giorni, i mesi e i tour. In alcuni tour sono andata in furga anche io assaporando il disordine di una vita da musicante, poi via via le occasioni si sono fatte sempre più rare e speciali, i figli aumentavano, il sonno aumentava e il discernimento si rendeva prioritario: quanto avrei pagato quella trasferta per stare con lui 30 minuti a cena? quanto tempo insieme vero avremmo passato? Poco e l’abbiamo capito entrambi…non erano più i tempi in cui con un’energia felina lo raggiungevo ad un concerto per rientrare di notte e aprire l’asilo la stessa mattina alle 7.30? Purtroppo o per fortuna NO!

Ora lui parte, il magoncino si è fatto più piccolo, più gestibile, non ci telefoniamo quasi più…lunghe corrispondenze virtuali amorosamente cariche via sms e via whatsapp, qualche foto dei bimbi, qualche foto buffa, qualche foto sexy…qualche aneddoto di viaggio, di cibo e di altro…siamo collegati su altri piani, siamo in contatto di condivisioni piccole, tutte nostre, che capiamo solo noi e che sanno di noi.

Il trucco è tutto qui: partire essendo in armonia, sereni, non con un sospeso…perché la lontananza e la fatica amplificano, eccome.

Mi ricordo sempre quella giovane mogliettina, nana munita, rosicare amaramente della vita goliardica e godereccia del marito in tour mentre lei sfigata restava a casa come una desperate mum d’eccezione. Ora sono felice per lui, perchè quello è il suo habitat e sono felice per me perché ho raggiunto un mio equilibrio con i bimbi che si ricostruisce ad ogni sua partenza e qualche volta fa bene alla coppia staccarsi un po’ e ritrovare silenzi notturni soprattutto e se capita, ritrovarsi a ballare per casa così.

giphy

L’unico tarlo che mi è rimasto: la PRIMA NOTTE senza di lui non dormo

perciò domani che ho 3 call di lavoro:

chissà cosa combinerò!

Adesso vi saprò dire dopo 10 giorni sola con 3 come mi troverete?

Siate indulgenti con me ok?

Nonna Cri so che sei in ascolto il countdown è iniziato ;-)

 

FacebookTwitterGoogle+PinterestEmail

Scrivi un Commento

Campi Obbligatori *

*
*

You may use these HTML tags and attributes <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Current day month ye@r *