Il decalogo della cameretta perfetta ( per me! )

IMG_4202

IMG_4203

Una donna inizia a far nido già quando è in dolce attesa, già in quel momento la natura la predispone ormonalmente ad una regressione emotiva che le consentirà di essere in contatto extrasensoriale con il suo bimbo.

Questo contatto acutizzato di pelle diventerà un ascolto privilegiato, peraltro utilissimo nel momento del parto.

Una donna facendo nido dentro il suo cuore e poi dentro il suo corpo che cambia, fa spazio non solo fisico, ma soprattutto emotivo, a quel fagiolino per ora solo immaginato e poi anche percepito ed ascoltato.

È qui che sboccia quell’istinto che forse, prima, temevi di non avere ed invece sarà il tuo punto fermo perché imparerai a fidartene a dargli ascolto, al di là dei millemila suggerimenti inattesi che riceverai, perché difficilmente, anche nelle emergenze, una mamma in ascolto sbaglia.

farenido_nv

Fare spazio diventa poi una necessità reale: predisporre il giusto spazio alla new entry della famiglia a seconda degli ambienti a disposizione e della predisposizione degli spazi stessi.

Per il primo figlio è un evento tutto nuovo: abbiamo pensato per filo e per segno a come creare la cameretta perfetta per la princi di casa e siamo partiti dal COLORE che pensavamo più adatto a lei, che la rappresentasse come ce la stavamo immaginando.

Per me Annamaria era fucsia, così me la vedevo nella gamma tra i viola e i rosa, forse perché è un colore che amo e forse perché il suo arrivo mi stava letteralmente illuminando.

Siamo andati dal nostro colorificio di fiducia e il babbo ha dedicato una giornata a creare su metà stanza, quella più a vista, delle onde fucsia a metà parete e la restante parte bianca.

Le gamme del rosa e del viola agiscono sul sistema nervoso, evocano intelligenza, gentilezza. Dolce e rilassante, il rosa promuove la tenerezza ed è un conforto nei momenti di transizione emotiva. Induce alla ricettività e alla comprensione

Mi sono ritrovata infatti completamente in linea con questo approfondimento di Dalani.it per ogni colore della casa scelto.

Fare nido è fare spazio, preparare all’arrivo, coccolare dentro di sè una sorpresa che può spaventare ma che comunque emoziona ed è bello renderla personalizzata proprio di quel bambino lì, specifico.

nuvola_acchiappasogno

è stata la prima creazione che ho fatto per lei – la nuvola acchiappasogni -

1. Scegliere il colore che il tuo bimbo ti evoca e dipingere solo due pareti a scelta, lasciando il resto della stanza bianco, arioso ed ideale per tutti gli abbellimenti ed accessori del caso.

Con i figli successivi fare spazio diventa rivoluzionare gli spazi, senza invadere quelli del primogenito e così dei figli a seguire. Leonardo è andato ad “abitare” la stanza prima solo di Annina e poi condivisa con Tommaso e , ancora una volta, il colore ci è venuto in aiuto, per rendere una stanza già vissuta più sua, senza stravolgerla troppo: abbiamo infatti mantenuto le pareti come prima.

2. Scegliere un lettino basico e giocare sul colore complementare che per noi per Leonardo è stato l’arancione per lenzuola, copertina granny della nonna Cri e di Katiuscia, paracolpi e tanti altri piccoli dettagli.

IMG_4300

3. Per cambiare una stanza già vissuta da un altro bambino, LE TENDE del nuovo colore scelto fanno moltissimo. Filtrano una luce nuova ed evocano un altro sentire strettamente correlato al loro significato psicologico.

L’arancione nella cultura giapponese evoca amore e felicità, è il colore della crescita, del sole nascente quello che Leonardo, dopo l’iniziale panico, è diventato. Rappresenta vitalità, creatività ed energia e stimola la respirazione profonda e meditativa. Il suo contenuto emotivo è il desiderio, stimola indipendenza e fiducia in se stessi.

4. Handmade is the revolution!

Usare il cerchio da ricamo come base per piccoli ricami di scritte o per installazioni artistiche come ha fatto la Nonna Cri.

IMG_4331

Scegliere cuscini che vi ispirino e tappeti che delimitino zone.

IMG_4340

Scegliere giochi di legno, pupazzi handmade, morbidosi e libri di ogni sorta e dei portadischi o chiaramente handmade ( vedi la nostra scatola orsa ) o dal gusto etnico ed equosolidale.

Cosa più di scrivere il nome dei vostri bimbi nella stanza la rende “loro”?! 

IMG_4219ok

IMG_4265

Usare le iniziali di legno o i cubi con le lettere del nome OPPURE, in carenza di posto per appendere o appoggiare, le stampe grafiche con cornice bianca fanno al caso vostro e ne trovate a bizzeffe nei migliori marketplace on line.

L’ Handmade è un alleato perfetto per rendere EMOTIVAMENTE carica una stanza e diversa dalle altre, e nel caso di Leo diversa da quella della sorellina.

5. Noi abbiamo optato per i “grandi” per librerie colorate, armadio colorato MA cassettiere BIANCHE, semmai se ci sono, cambiare i pomelli e metterli tutti diversi è un’ottima idea.

IMG_4257

IMG_4339

 

6. Posizionate sempre una sedia comoda, a dondolo magari, con una copertina per voi e con una piccola luce da lettura e le riviste del cuore: vi aiuteranno per resistere alla tentazione di portare il pupo nel lettone ( questo per me scatta con lo svezzamento ;-)). So che semmai vi porterete dietro l’Iphone per distrarvi un po’, è capitato spesso anche a me.

IMG_4268

IMG_4261

7. Usate lana o spago con mollettone coloratissime rigorosamente di legno per appendere foto qua e là che diano alla casa il volto dei ricordi e delle tappe condivise.

IMG_4276

8. Trovate un uso alternativo al baule della nonna o al suo carrello apribile qualsiasi “reperto vintage”, ad esempio per noi è diventato un comodino.

IMG_4230

IMG_4243

IMG_4237

IMG_4245

9. Decorare le pareti con stickers tematici: credetemi diverranno fondamentali nella creazione del rito della nanna dove dorme la giraffa, dorme la scimmietta appesa all’albero, dorme il lupetto della giostra di legno e così via.

 

10. Usare punti luce suggestivi o evocativi come la nuvoletta d.i.y della zia Vale o il vaso di vetro con le lucine di Natale.

laluce

 

 

IMG_4307

Mi è successo per ogni figlio di associare un colore. 

Questa è la bellezza del colore, ci circonda nella nostra vita quotidiana, lo sperimentiamo ogni giorno ed ha un effetto inconscio su come viviamo le nostre vite giorno per giorno. 

Il colore è una riflessione creativa di chi siamo. 

Il colore ha la capacità di ispirare, eccitare, lenire, guarire e anche agitare.

Credo nel potere dei colori, e voi?

 - questo post é in collaborazione con Dalani -

FacebookTwitterGoogle+PinterestEmail

2 Commenti

  1. Postato 14/09/2015 at 11:18 am | Permalink

    bellissima questa cameretta!

  2. Postato 14/09/2015 at 1:25 pm | Permalink

    Grazie cara e ben tornata da queste parti! ;-)

Scrivi un Commento

Campi Obbligatori *

*
*

You may use these HTML tags and attributes <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Current day month ye@r *